Bio (Italiano)

Margherita Arrighi è conosciuta soprattutto per le sue bambine dagli occhi grandi con una testa sproporzionata rispetto al corpo.  Ama dare sguardi umani ad animali di ogni specie. 

Utilizza materiali apparentemente inutili come: merletti, plastiche che, grazie al suo lavoro, rinascono assumendo un valore completamente diverso dal quale erano stati creati.

Il suo timore riverenziale per la pittura evolve in un'esplosione di creatività dai 38 in poi, grazie alla corrente pittorica Mixed Media che le permette di riciclare e riciclarsi. 

Dopo aver lavorato per ben 17 anni come operaia in tipografia, decide di lasciare tutto e credere in sé stessa.

La sagoma della Pupetta nasce prendendo spunto dall'artista Kelly Rae Roberts e Danita Art.

I suoi quadri si concentrano su temi legati al rispetto della propria natura. 

Mano a mano che le venivano commissionati quadri, la sua casa diventava lentamente un vero studio,  dove conduce anche un corso e vari workshops.

Vive e lavora come artista full time a Grosseto dove è cresciuta. 

Bio (English) 

Grosseto 2013 - Agaf - (Collettiva)

Grosseto 2014 - (Personale) 

Sorano 2014 -  Agaf

Orbetello  2014 - (Concorso)La polveriera

Roma 2016 - (Personale) Azzolino Art Gallery

Grosseto 2019 - Presentazione del Libro