L'Attimo -Ragazza

2017  50x60 cm - Moment - Girl

"Cogli l'attimo" (Pablo Neruda)

Nel 2017 credevo di aver dipinto la "Ragazza con l'orecchino di perla", ma nel 2024 mi sono resa conto di aver dipinto

S. Francesco.

Nel quadro ho inserito due stoffe: una ricca e una povera.

Voci storiche ci raccontano che il santo prima di farzi frate si vestiva da nobile. Un borghese a quei tempi non poteva, e lui per evitare le critiche, inseriva nel vestito parti di stoffe di poco valore. 

Sentiva di avere un grande valore e una grande arguzia.

Si è sempre sentito l'araldo di Dio e della Giustizia.

 Non è solo per questo che penso di aver dipinto il santo. 

Vedo negli occhi di questo soggetto l'incontro con l'amore incondizionato. Per lui l'amore con Gesù fu davvero senza condizioni.

Nel periodo storico di S. Francesco egli divenne una sorta di rock star da seguire ed imitare. E' stato un vero influencere! 

Ti riporto qui sotto una mia poesia dedicata a lui.

STOFFA RICCA STOFFA POVERA

"Ciao sono Francesco!

Tu dici di avere troppi frastuoni per vivere la Bellezza.

Ma cosa credi? Che sia stato facile per me?

Oppure il frutto di un dialogo vero con Gesù!

Lo sapevi che sono stato lapidato e schernito lungo le strade del paese? Lì tutti mi conoscevano!

Gli amici, molti dei quali complici nelle feste, facevano finta di non conoscermi.

Lo sapevi questo?

Nonostante siano passati centinaia di anni dal mio tempo,

grazie a te mi sento vivo!

Adesso non sono ricco in denari ma forse ho qualcosa di più prezioso per ringraziarti: il mio cammino!

 Mi chiamano il Poverello di Assisi.

Ma lo sapevi che da bambino avevo la mia servitù?

Ho combattuto in guerra sul mio cavallo.

Ti sembra strano eh?

Indossavo abiti sontuosi ed eccentrici, fatti di due tipi di stoffa:

una ricca e una povera.

Mi piaceva sorprendere e non sopportavo i limiti.

Si  può dire che ero un bravo commerciante, ci sapevo fare.

facevo import export con la Francia!

Portavo il buonumore.

Amavo vedere la gioia negli altri!

Rispettavo la donna e volevo essere un Nobile.

Era il mio sogno!

Ad un certo punto ho rinunciato a tutto questo!

Fu proprio Chiara ad ispirarmi!

Dio mette certi tranelli a volte.

Sono sempre le donne a "metterci l'Anima".

Dopo una sera con gli amici, mentre tornavo a casa, la vidi. 

Aveva un passo veloce.

Insieme a lei c'erano altre donne pie che si nascondevano sotto il cappuccio grigio.

Non mi aveva mai degnato di uno sguardo, però quella sera i nostri occhi si incontrarono!

Lei, una nobile vestita con abiti dimessi mi istruì bene riguardo al mio sogno terreno:

"La Nobiltà".

Portava del cibo e bende tra le sue esili braccia.

Intuii che avrebbe dato soccorso ai bisognosi.

Fu un attimo, ma da quel momento non ero più padrone del mio corpo!

Pensavo solo al sogno di qualche tempo prima, in cui Gesù mi comunicava la sua strada.

E finalmente capii che nulla poteva essere più grandioso di un cammino fatto di semplicità.

Divampò dentro di me un fuoco eterno che mi impediva addirittura il respiro!

Sarei rimasto lì, come uno stolto, fino al mattino seguente se gli altri non fossero tornati indietro a darmi una pacca sulla spalla.

Adesso avevo una forza nuova!

Fantasticavo sulla mia sposa povera, umile e casta.

Questo amore mi portò sempre più vicino ai miei fratelli e a Dio,

passo dopo passo!

Puoi chiudere gli occhi ed immedesimarti solo per un attimo?

Osservami! Ero un ragazzo, delicato, fragile, cagionevole. 

Eppure non mi arresi!

Nessuno ebbe pietà di me, e neanche di mio padre! 

Urlavano: "Guardatelo Don Bernardone!

Guardate chi è diventato vostro figlio!

Uno straccione codardo, che si permette di chiedere elemosina alla povera gente!

Non avevate forse sogni di nobiltà per lui?

 Vergognatevi entrambi!"

Più le offese affondavano nel mio cuore, più il sangue sgorgava dalle mie ferite, più io mi avvicinavo a Gesù! 

Non fu facile, né per me né per i miei piccoli fratelli.

Andavamo a piedi scalzi sulla neve. Adesso ti sembra assurdo, ma ci fai il callo te ne accorgerai!

Non di rado ci sentivamo smarriti!

Ma poi ogni volta io guardavo Gesù e la gioia irrompeva come una musica nel cuore!

Se vuoi veramente essere svegliati ogni giorno con il sorriso!

Dipingi, balla e ascolta i bisbigli della fame!

Non soddisfare sempre i tuoi bisogni terreni.

Il tuo corpo ti ringrazierà con la salute piena!

Fai ciò che ti spinge a fare il cuore!

Pensa sempre alle soluzioni e mai ai problemi. 

I problemi sono di coloro che nuotano nel lamento e nella critica.

So di cosa parlo, ero un essere umano anche io.

Ci sono cascato anche io!

Perdona te stessa! Sempre! E poi fai penitenza.

Fai del tuo meglio! Scordati i tuoi inciampi e riprendi a camminare!

Ascolta la tua Anima.

L'anima è l'unica buona amica a cui chiedere consiglio.

Lavora almeno un'ora al giorno con le mani e lascia fare alla Natura!

Non hai bisogno di molto per essere felice? Lo sapevi questo?

Hai solo bisogno di essere grata dell'aria che respiri e del creato!

Tu hai una vita meravigliosa che ti aspetta!

Se credi in ciò che ti dico, forse un giorno vedrai con i miei occhi!

Oggi è il primo giorno della tua nuova vita.

Con affetto Francesco"